Proteste annunciate per il 20 e 21 dicembre in risposta alle esecuzioni delle condanne a morte dei manifestanti.
Trasferimento di carcere per Saman Yassin e preoccupazione di Amnesty International.
- In risposta alle esecuzioni di Shekari e Rahnavard, la Neighborhood Youth Alliance of Iran ha chiesto proteste a livello nazionale dal 20 al 21 dicembre.
- In una dichiarazione di lunedì, riferendosi al trasferimento di Saman Yassin dalla prigione di Evin alla prigione di Rajaeeshahr, Amnesty International ha avvertito della possibilità di “esecuzione” di questo rapper e manifestante arrestato. Nello specifico si afferma che tale trasferimento ha sollevato la preoccupazione che la sua condanna a morte sia stata confermata e che le autorità giudiziarie e di sicurezza stiano pianificando di eseguirlo.
- Le autorità giudiziarie della Repubblica islamica hanno annunciato l’emissione di pene detentive a lungo termine per 400 persone arrestate durante le recenti proteste nella provincia di Teheran e, allo stesso tempo, la Faraja Intelligence Organization ha affermato che gli autori di oltre 100 casi di lancio e tiro di pietre sono stati arrestati.
- Maulvi Abdul Hamid, imam sunnita di Zahedan, ha nuovamente messo in guardia sulle conseguenze dell’esecuzione e della repressione dei manifestanti in Iran e ha chiesto alle autorità della Repubblica islamica di ascoltare le voci dei manifestanti.
