Le proteste continuano in molte università del paese.
Minacce all’Arabia Saudita da parte dell’IRGC.
- Le università di Teheran, Beheshti, Sharif, Al-Zahra, Amir Kabir, Khwarazmi, Allameh, Shahid Madani Azarbaijan, Azad Tehran North, Azad Fargh, Amol, Kermanshah, Saneti Isfahan, Yazd e giornalisti di Mashhad sono state palcoscenico di proteste.
- A Shahryar, Diwandara, Teheran, Qazvin, Saqqez, Marivan, distretto 22 di Chitgar (Teheran) e Sanandaj, gli studenti sono scesi in piazza e hanno formato raduni antigovernativi.
- A Teheran si sono svolte manifestazioni notturne sparse agli incroci di Bahonar, Hafez St., Englebal St. e Tehran Pars.
- Le forze del reggimento di confine hanno sparato a Dehlran-provincia di Ilam.
- Il capo dell’IRGC (Corpo delle Guardien della Rivoluzione Islamica) Salami aveva lanciato molteplici avvertimenti all’Arabia Saudita nell’ottobre 2022, incluso “Sei coinvolta in questa faccenda e sai di essere vulnerabile, è meglio stare attenti”.
- Il Wall Street Journal ha riferito che i funzionari dell’Arabia Saudita hanno confermato la possibilità di un attacco imminente da parte dell’Iran.
