Proseguono le proteste da parte degli studenti.
Uccisione della piccola Parvin Etisami.
- Gli studenti dell’Università di Scienza e Tecnologia di Teheran hanno cambiato il nome del parco femminile universitatio in “Jina”.
- Gli studenti dell’Università di Qom hanno protestato durante il discorso del portavoce del governo Ali Bahadri Jahrami, scandendo slogan come “Libertà, libertà, libertà” e “Gli studenti muoiono, non accettano l’umiliazione”.
- Anche gli studenti dell’Università Allameh Tabatabai di Teheran, dell’Università Beheshti di Teheran e dell’Università Chamran di Ahvaz hanno continuato a protestare.
- Una ragazza della terza elementare della Parvin Etisami Middle School di Iranshahr è stata uccisa per le percorsse e un colpo alla testa da parte di una guardia di sicurezza.