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19.10.2022

Rientro di Elnaz Rekabi.

Morte di Khodanur Lajae.

Continuano le proteste di studenti e lavoratori.

  • La campionessa mondiale di arrampicata Elnaz Rekabi è tornata in Iran con due giorni in anticipo rispetto al programma prestabilito ed è stata accolta da molte persone all’aeroporto Imam Khomeini. “Elnaz è un’eroina” e “Non eri senza hijab per errore, noi ti amiamo per questo”, sono stati gli slogan con cui l’hanno accolta.
  • Khodanur Lajae è tra coloro che sono stati feriti dal Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica durante il venerdì nero di Zahedan. Già gravemente ferito per le torture subite il primo ottobre, è stato ucciso.
  • Nella sera, i manifestanti sono scesi in piazza nelle città di Javanshir, Kermanshah, Isfahan, Saveh Road, Tehran, Dehgolan e Sanandaj.
  • Proteste studentesche si sono svolte a Kermanshah e all’Università di scienze mediche di Zahedan. A Teheran, si sono radunati in Tehran-No Street, nella zona est, e hanno cantato lo slogan “Non aver paura, non aver paura, siamo tutti insieme”.
  • A Sanandaj, molte studentesse hanno cantato “Morte al dittatore” marciando per le strade della città.
  • I rapporti rifescono del proseguimento dello sciopero dei lavoratori nelle province meridionali dell’Iran e della Kasbah e Bazarian nelle città occidentali e nord-occidentali, compreso il Kurdistan.