Rilascio su cauzione del cantante Shervin Hajipour
Arresto di “Jadi”
Dichiarazioni del Presidente Raisi
Presa di posizione di Hamed Ismailon
- Il cantante dell’opposizione Shervin Hajipour è stato scarcerato su cauzione.
- “Jadi”, figura nota nel campo delle nuove tecnologie e programmatore, è stato arrestato oggi, dagli agenti della sicurezza.
- Il culmine della guerra psicologica da parte degli agenti del governo sta proseguendo, cercando di creare disaccordo tra le persone sui social.
- Continuazione delle proteste studentensche
- Il presidente Ebrahim Raisi ha pronunciato un discorso chiedendo l’unità, e ripetendo la precedente teoria di Khamenei di ingerenza straniera.
- Oggi, l’oppositore e scrittore Hamed Ismailion, in risposta alla domanda sul perché non incita all’azione le persone in Iran, ha risposto che ci sono due motivi essenziali: uno è che l’associazione delle famiglie del volo 752 è un’istituzione sociale, non politica (si tratta del volo civile, da Teheran a Kiev, abbattutto erroneamente dai missili iraniani l’8 gennaio 2020); l’altra è una questione morale, “Finché non sarò a Teheran, non posso dare nessun manifesto per le persone in Iran.’
- Nella sera si sono svolte proteste a Isfahan, Shiraz, Qom, Talesh, Kermanshah e nelle aree di Teheran.
- Un gruppo di donne è sceso in piazza a Kermanshah cantando lo slogan “Donne, vita, libertà”. Un gruppo di giovani ha bloccato le strade accendendo il fuoco.
- Le auto di passaggio nell’area di Tajrish supportano i manifestanti che stanno cantando per strada, suonando il clacson.
- La dichiarazione di 800 membri e sostenitori della “Comunità Imam Ali” rivela una questione dolorosa: l’abuso della povertà per trasformare i bambini emarginati in uno strumento di oppressione in cambio di qualche sacco di cibo.